In questo episodio del Tango Podcast, parleremo di Emilio Balcarce,
un famoso violinista, compositore e arrangiatore di tango.
Balcarce ha
lavorato con diverse orquestre famose, comprese quelle di Anibal Troilo,
Edgardo Donato, Alberto Marino e Osvaldo Pugliese.
Ha anche scritto
arrangiamenti per diversi artisti di tango e ha diretto la sua personale
orquestra.
Tra le sue opere più famose ci sono “La Bordona”, “El
Motivo” e “Manoblanca”.
Balcarce è stato un importante musicista di
tango, noto per la sua conoscenza degli strumenti, dell’armonia e del
contrappunto.
Potete ascoltare i seguenti brani:
La Bordona – Anibal Troilo y su Orquesta Tipica;
El Motivo – canta Alberto Marino;
Manoblanca – canta Alberto Castillo;
Bien Compadre – Osvaldo Pugliese;
Pasional – Osvaldo Pugliese;
Tinta Roja – Sexteto Tango;
Mal De Amores – Sexteto Tango.
Cortina iniziale: Junto a Bach en Leipzig – Nestor Vaz Tango Trio.
Sottofondo: La Bordona – Agustin Carlevaro
Durata: 31′ 53″
4 commenti su “Tango Podcast in Italiano – Numero 59 – Emilio Balcarce 1”
Salve Ernesto! Volevo semplicemente complimentarmi e ringraziare per quel che fate, perchè con tango podcast sto approfondendo come per gioco la mia cultura sul tango, imparo a capire e conoscere più a fondo tanti musicisti “minori” (minori in notorietà per chi non è profondo conoscitore) ma che in realtà minori non sono….grazie, grazie. Marco
Hola Giulio,
Si, lo sapevo che era nell’aria la proposta e che sarebbe stata aprovvata anche visto e considerando che sia il jazz che il tango sono i due generi musicali più tipici del 900 che abbiano una “denominazione geografica controllata”, per così dire.
E’ anche interessante quello che è scritto nella descrizione del documento dell’UNESCO come descrizione del tango:
Il Tango è un genere che inizialmente coinvolge danza, musica, poesia e il canto. Il Tango esprime un modo di concepire il mondo e la vita e nutre l’immaginario culturale degli abitanti delle città capitale del Rio de la Plata. Questo genere comprende anche la milonga, il candombe e la milonga e il cosiddetto vals criollo.
Tango è nato tra le classi inferiori urbane in entrambe le città come espressione nata dalla fusione di elementi provenienti dalla cultura africana di Argentina e Uruguay , creoli autentici [nativi di questa regione] e degli immigrati europei. Come il risultato artistico e culturale di processi d’ibridazione, il Tango è considerato oggi uno dei segni fondamentali dell’identità del Rio de la Plata.
Un abbraccio
Ernesto
Ciao Ernesto ho dimenticato di dirti di inviarmi i due CD… grazie; per il contributo attendo che tu mi dica come pensi sia meglio fare ciao un “abrazo” da Gabry & Giulio.
“Hola” Ernesto… bella musica, bella e chiara la spiegazione.
Una domanda: avresti mai immaginato che il 30 settembre/01 ottobre 2009 l’UNESCO da Abu Dhabi nominasse Patrimonio dell’Umanità il Tango?; decretandolo come “Un bene Culturale Immateriale”.
Si sapeva che l’Argentina e l’Uruguay avevano congiuntamente avanzato tale proposta, e ora……,.. “ELOGIO” alla sensibilità degi esperti che hanno fatto questo.
Come appasionati ed amanti del Tango Gabry ed io ne siamo felici “besos” ciao!