Nella puntata di oggi del Tango Podcast viene continuata la biografia di Carlos Gardel, famoso cantante di tango. Gardel era molto diverso da suo fratello Charles, che aveva ottenuto ottimi voti a scuola.
Al contrario, Carlos aveva abbandonato presto gli studi e aveva avuto problemi con la giustizia.
Nel 1907, Carlos decise di dedicarsi alla musica e lavorò come claquer, comparsa e macchinista di teatro lirico.
Si dedicò anche alla politica e alle case da gioco e conobbe i payadores Arturo Nava e José Bettinotti.
Ricevette anche protezione dai fratelli Traverso, proprietari di un caffè dove lui cantava, e imparò a suonare
la chitarra da Rufino Faccio.
Dopo le prime esperienze come cantante folklorico, Gardel iniziò a lavorare con il tango e presto divenne
famoso in tutta l’America Latina.
Potete ascoltare i seguenti brani:
Anclao En Paris – Carlos Gardel
Zorro Gris – Orquesta Juan D”Arienzo
Viejo Smoking – Orquesta Raul Garello, canta Roberto Goyeneche
Siga El Corso – Adriana Varela
Volvio Una Noche – Orquesta Leopoldo Federico, canta Julio Sosa
Ventanita de Arrabal – Orquesta Eduardo Del Piano, canta Angel Vargas
Milonga Sentimental – Cuarteto Esteban Morgado, cantano Lidia Borda e Briàn Chambouleyron
Durata: 28′ 36”
Bibliografia: Meri Lao – Todo Tango – Cronache di una lunga convivenza –
Tascabile Bompiani – ISBN 9788845232824
2 commenti su “TANGO PODCAST IN ITALIANO – Numero 14 – Carlos Gardel 3”
salve,grazie e ancora grazie a voi per darmi l’oportunita di ascoltare e leggere la biografia e discografia di Roberto Ray ,zio ke nn ho conosciuto data la sua scomparsa abbastanza precoce nel apice di una carriera degna di crescere ancora.Avrei una richiesta da farvi kisa se potreste recuperare dagli archivi di radio del pueblo( di Bs.As) i tangos ke cantaba mio padre Roberto Galvès (Antonio Raimondi)con la orchestra di peresini ,è stato anche protagonista di una radionovela”Una luz en el camino”negli anni intorno agli anni 40,noi siamo rientrati in italia e per me nn è posibbile avere accesso agli archivi anche per un fattore di distanza.i dischi di mio padre purtroppo sono andati persi negliggenza delle persone alle quali erano stati affidati.grazie di cuore.
Cari Laura ed Ernesto,
come sempre una puntata piacevole ed interessante.
Una richiesta l’avrei:
oltre alla lista dei brani, potreste anche indicare chi è l’esecutore ed il titolo dei brani che vengono usati come stacchetto o come sottofondo? Spesso i brani sono famosi ,a almeno io non (ri)conosco l’esecutore o il gruppo.
A proposito, e la sigla?
Un abbraccio, continuate così.